Da non perdere
Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer
22.08.2022 | Ricerche
Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State U...
Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…
11.04.2023 | Ricerche
Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flu...
Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…
5.07.2021 | Ricerche
Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), ...
Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …
30.01.2024 | Annunci & info
In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime l...
Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello
21.12.2020 | Ricerche
Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate...
Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…
1.02.2024 | Ricerche
Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della Californi...
Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …
27.06.2018 | Ricerche
La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può esser...
Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire
30.03.2020 | Ricerche
Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di i...
Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…
27.04.2015 | Ricerche
Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo ch...
L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…
10.09.2018 | Ricerche
Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MG...
Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango
21.04.2016 | Ricerche
Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine anoma...
Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …
30.01.2019 | Ricerche
L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamat...
Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia
15.02.2021 | Ricerche
Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricerca...
Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…
20.07.2021 | Ricerche
Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molec...
Il girovita può predire il rischio di demenza?
6.11.2019 | Ricerche
Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il g...
Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer
7.02.2019 | Ricerche
È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nell...
- 1. Il DNA non-codificante implicato nel diabete tipo 2
- (Ricerche)
- Le varianti di sezioni non codificanti del genoma potrebbero contribuire in modo importante al rischio di diabete di tipo 2, secondo un nuovo studio. Le sequenze di DNA che non codificano proteine sono ...
- Creato il 13 Gen 2014
- 2. Sviluppo del cervello è guidato da rottami di DNA che però in realtà non sono rottami
- (Ricerche)
- Scienziati della University of California di San Francisco hanno scoperto che del DNA specifico, una volta scartato come rifiuto, ha un ruolo importante nello sviluppo del cervello e potrebbe essere coinvolto ...
- Creato il 16 Apr 2013
- 3. Ricercatori italiani dicono che un RNA non codificante può promuovere l'Alzheime
- (Ricerche)
- Ricercatori affermano che un piccolo RNA [polimero organico, chimicamente simile al DNA] spinge le cellule a produrre una variante di giunzione particolare di una proteina neuronale chiave, promuovendo ...
- Creato il 31 Mag 2011
- 4. Rotture al DNA 'spazzatura' danno nuove informazioni sui disturbi neurologic
- (Ricerche)
- Il DNA 'spazzatura' potrebbe sbloccare nuovi trattamenti per i disturbi neurologici cisto che gli scienziati scoprono che le sue rotture e le sue riparazioni influenzano la nostra protezione contro le malattie ...
- Creato il 2 Ott 2022
- 5. Collegate funzioni dei neuroni con le varianti genetiche dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... proteine, rendendo difficile capire quali varianti conferiscono il rischio di MA agli individui. Una volta gli scienziati pensavano che le varianti non codificanti fossero 'DNA spazzatura'. Negli ultimi ...
- Creato il 4 Ott 2023
- 6. Nuove informazioni sul meccanismo genetico e molecolare che predispone all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... mettere in relazione la variazione del rischio genetico con una specifica funzione molecolare, perché questi fattori di rischio si trovano frequentemente nella parte non codificante del genoma ('DNA spazzatura'), ...
- Creato il 8 Ago 2022
- 7. Nuovi dettagli su produzione di proteine nel cervello possono aiutare contro la demenza
- (Ricerche)
- ... (*) DNA non codificante: il nostro genoma contiene geni di codifica, le parti del DNA che contengono istruzioni per la produzione di proteine, i blocchi di costruzione dei nostri corpi. Tuttavia, ...
- Creato il 21 Mag 2021
- 8. Proteina coinvolta nell'Alzheimer è anche implicata nelle abilità cognitive nei bambin
- (Ricerche)
- ... (il complesso ARC). Hanno scoperto che una variante nella sequenza di DNA all'interno del gene che codifica il membro APP di questo gruppo di proteine, è associato all'intelligenza non verbale (fluida) ne ...
- Creato il 2 Ago 2017
- 9. Lo stesso gene può aumentare la memoria o, se c'è familiarità, il rischio di Alzheime
- (Ricerche)
- ... che codifica l'apolipoproteina E (APOE), un fattore noto di rischio di AD. Il sequenziamento del DNA di 340 individui ha rivelato due forme di una regione non codificante all'interno del gene TOMM40. (I) ...
- Creato il 23 Mag 2017
- 10. 'Geni che saltano' possono preparare il terreno per la morte delle cellule cerebrali nell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... il corretto funzionamento dei mitocondri (le fabbriche di energia della cellula), che sono pieno di pezzi mobili di DNA chiamati «elementi Alu». Se questi «jumping genes» [geni saltellanti] perdono i loro ...
- Creato il 9 Mar 2017
- 11. La ricerca fornisce la dimostrazione del legame biologico tra stress e obesità
- (Ricerche)
- ... La famiglia di geni microRNA fa parte del genoma umano, ed è stata considerata fino a poco tempo fa come "DNA spazzatura". Tuttavia ora sappiamo che i microRNA hanno un ruolo importante nella regolazione ...
- Creato il 7 Ott 2016
- 12. Potenziare il fattore protettivo Neuroglobina per contrastare l'Alzheimer, ...
- (Ricerche)
- ... sulla rivista Nucleic Acids Research, hanno dimostrato che una particolare regione del DNA, al di fuori della regione codificante del gene neuroglobina stessa, si piega in cerchio collegandosi con l'inizio ...
- Creato il 21 Set 2016
- 13. La memoria
- (Che fare)
- ... no alcuni fattori di trascrizione, ovvero delle molecole proteiche denominate CREB (cAMP Responsive Element Bilding Protein) che interagiscono con particolari sequenze di DNA chiamate CRE (cioè: eleme ...
- Creato il 4 Giu 2015
- 14. Ripristino lunghezza dei telomeri riporta indietro l'orologio dell'invecchiamen
- (Ricerche)
- ... DNA chiamati cromosomi, che ospitano i nostri genomi. Negli esseri umani giovani, i telomeri sono lunghi circa 8.000-10.000 nucleotidi. Essi però si accorciano ad ogni divisione cellulare, e quando raggiungono ...
- Creato il 25 Gen 2015
- 15. Ricerca getta nuova luce sull'ereditarietà delle malatti
- (Ricerche)
- ... che da una migliore comprensione del funzionamento del DNA di questi individui possano derivare nuovi trattamenti. Da quando è stato completato il Progetto Genoma Umano nel 2003, i ricercatori stanno ...
- Creato il 19 Gen 2014